
Origini e Storia del Gatto del Bengala
1973 – Il dottor William Centerwall sogna di sconfiggere la leucemia virale felina, che affligge i gatti domestici, grazie allo studio del gatto leopardo asiatico (Prionailurus bengalensis) un piccolo e affascinate felino selvatico originario del sud est asiatico che ne è immune.
Il sogno del dottor Centerwall sfortunatamente non si concretizza; gli ibridi nati dai suoi studi (quattro femmine) realizzano invece quello della signora Jean Mill -genetista e già allevatrice di gatti himalayani- di creare un gatto domestico sorprendente come un piccolo leopardo.
Jean Mill incrocia le femmine con due gatti domestici: Finally found e Tori of Delhi (un singolare esemplare dal manto maculato, brillante e “glitterato” , trovato nello zoo della metropoli indiana che curiosava il recinto dei rinoceronti).
Dalla dedizione e genialità di Jean Mill (allevamento Millwood) prende il via la razza del gatto bengal, ufficialmente riconosciuta dalla TICA nel 1991.